La raccolta, l’analisi e l’impiego dei dati costituiscono elementi essenziali per sviluppare una visione strategica, approfondita e integrata delle dinamiche di mercato e per valutare con precisione le performance aziendali.
L’elaborazione del dato attraverso una piattaforma di Data Lake specifica per il settore Open Air, insieme a soluzioni software dedicate all’Hospitality, può certamente monitorare con efficacia l’intero ciclo produttivo e gestionale delle Imprese, permettendo lo sviluppo di strategie commerciali, promozionali e di investimento, costruite su informazioni affidabili, verificate, ma soprattutto dinamiche ed interattive.
Conoscere per crescere: i dati come leva del patrimonio associativo.
Alberto Granzotto – Presidente FAITA FEDERCAMPING
L’estate 2025 per le imprese Open Air italiane. Come i dati aiutano ad accrescere la consapevolezza del settore.
Valeria Minghetti – Responsabile dell’area ricerca CISET -Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica
Dal monitoraggio delle performance delle imprese Open Air alle nuove frontiere dell’innovazione con l’intelligenza artificiale.
Francesco Traverso – CEO & Co-Founder HBenchmark
L’AI non sostituisce l’umano, lo amplifica, anche nel turismo. La via di Oracle.
Carlota Alvarez Pedreira – Amministratore Delegato Oracle Italia e Vice-President Legal South Europe Oracle
Agent AI e hospitality: dal CRM al CRA
Edoardo Narduzzi – Founder & CEO Mashfrog Grou
L’evoluzione della tipologia di domanda del turismo all’aria aperta sta trasformando profondamente il comparto dell’Open Air: ospiti sempre più attenti, sensibili, evoluti, dinamici, in cerca di esperienze autentiche per emozionarsi e vivere al meglio la propria vacanza.
Parallelamente, il comfort avvolgente, l’armonia degli spazi, il benessere autentico e la cura profonda delle relazioni, sia con gli ospiti che tra loro, stanno ridisegnando l’offerta rendendola sempre di più un’esperienza unica e in grado di fidelizzare e attrarre nuovi ospiti.
Soluzioni di alloggio sempre più tecnologiche e sostenibili, modelli di architettura integrata per costruire un equilibrio tra natura, innovazione ed ospitalità, sport, alimentazione e benessere: sono questi gli elementi che animano e rendono unica e straordinaria l’essenza dell’offerta Open Air.
Letture antropologiche del turismo contemporaneo: il ruolo della cultura nella motivazione della vacanza.
Ernesto Di Renzo – Docente di Antropologia all’Università di Roma Tor Vergata
Bike turismo e ospitalità: infrastrutture e servizi per il viaggiatore sostenibile.
Ilaria Fiorillo – Esperta di cicloturismo e bike influencer
Oltre il glamping: la nuova grammatica dell’ospitalità Open Air.
Višen Slamar – Architecture & Interior Studio, Tissa&Partners
Mobile Home: l’accoglienza tra innovazione, comfort e sostenibilità.
Luca Trabattoni – PhD in Architecture, Associate Professor – University of Technology of Opole (Poland)
L’importanza del fattore umano e della preparazione degli addetti all’accoglienza per le imprese dell’Open Air.
Barbara Ronchi della Rocca – Esperta di Galateo, già cerimonialista del Quirinale
Crippaconcept e FAITA presentano
“Quando la convivialità si fa visione e il sogno prende forma attorno a una tavola, a un’idea, a un’emozione”
Spazio Novecento – Partecipazione riservata previa registrazione.
Biglietti acquistabili QUI
La creazione di un’offerta di qualità nasce anche dalla sinergia tra strumenti operativi e gestionali efficienti, un accesso al credito semplice e funzionale, e un approccio integrato che metta al centro sostenibilità e responsabilità d’impresa.
Vi è la necessità di avere una visione sistemica, capace di innovare costantemente, integrando tecnologie digitali e soluzioni smart per migliorare l’esperienza dell’ospite, ottimizzare i processi interni e monitorare con precisione le performance aziendali.
Solo così è possibile adattare rapidamente l’offerta alle trasformazioni del mercato e alle esigenze dei clienti, anticipando i cambiamenti con flessibilità e visione strategica, garantendo non solo competitività, ma anche la longevità dell’impresa.
Ecosistemi Digitali, Cultura e Sicurezza del dato: integrazione e innovazione per il turismo Open Air
La visione di Intesa Sanpaolo per le PMI a favore della sostenibilità.
La nuova era di Sostenibilità per le Strutture All’Aria Aperta – FAITA OPEN AIR 2030.
Le imprese turistico ricettive all’aria aperta, grazie alle loro specifiche caratteristiche strutturali e funzionali, si configurano come veri e propri Hub Territoriali.
La permanenza media degli ospiti, che si attesta tra gli 8 e i 10 giorni, insieme alla naturale inclinazione del turista Open Air ad esplorare l’offerta locale e le attrazioni delle destinazioni, contribuisce a valorizzare il territorio e a favorire lo sviluppo di esperienze autentiche e sostenibili.
Uno sviluppo di un’economia locale sostenibile, in grado di generare flussi virtuosi di indotto economico e occupazionale, rafforzando il tessuto sociale e incentivando la partecipazione attiva delle comunità.
Per questo motivo, il posizionamento strategico di queste strutture nei diversi contesti territoriali può essere determinante per rafforzare l’identità e l’attrattività dell’intera destinazione nei mercati nazionali e internazionali.
Turismo di comunità tra buone pratiche e outdoor.
Simone Bozzato – Professore Ordinario del Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Dalle Idee al Territorio: come le DMO creano, trasformano e gestiscono le destinazioni.
Flavia Coccia – Vicepresidente di Assidema – Associazione Italiana Destination Manager
Il digitale che accoglie: TDH e ITALIA.IT al servizio di turisti e operatori.
Ludovica Criscitiello – Funzionario della Comunicazione Istituzionale presso Ministero del Turismo
Sustainable Luxury Experience: tra esclusività, sostenibilità e tecnologia
Dina Ravera – Presidente Destination Italia S.p.A.
Cambiare i paradigmi del turismo accessibile.
Roberto Vitali – CEO e co-founder Village for all
Viaggio nei Territori: strategie per valorizzare le destinazioni.
Mattia Enzo – Presidente Parco Turistico di Cavallino Treporti
Verona Garda Foundation: l’evoluzione della destinazione, dalla promozione alla governance.
Paolo Artelio – Presidente Destination Verona & Garda Foundation
Il progetto Sentinelle del Mare
Stefano Goffredo – Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali Alma Mater Studiorum – Università Bologna
C’era una volta un contadino…
Maurizio Baldini – Hospitality Specialist del bioparco ZOOM Torino
Promozione associativa e territorio: le esperienze della FAITA Regionali a confronto
“Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi” – Marcel Proust
Ogni obiettivo prende vita da un punto di osservazione ben definito; cambiare l’angolazione, ampliare la prospettiva o approfondire lo sguardo può rivelarsi determinante per il successo dei risultati da conseguire.
POINTS OF VIEW è un viaggio virtuale per esplorare e condividere nuovi stimoli e sollecitazioni che possano arricchire le prospettive individuali e collettive. Un’occasione per stimolare il pensiero creativo, accendere l’interesse e favorire l’emergere di idee innovative. Il viaggio virtuale diventa così un’opportunità per la condivisione di esperienze e visioni, per affrontare le nuove sfide del mercato, per la valorizzazione delle sinergie, tradotte in progetti concreti, e per il rafforzamento e la valorizzazione del Capitale Umano e delle Competenze. È un invito a un cammino esplorativo che ci permette di alimentare non solo la conoscenza, ma anche lo spirito di innovazione e la capacità di anticipare i cambiamenti.
INTRODUCE E MODERA Marco Gisotti – Giornalista, divulgatore, esperto di green economy, comunicazione e green jobs.
“Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi” – Marcel Proust
Ogni obiettivo prende vita da un punto di osservazione ben definito; cambiare l’angolazione, ampliare la prospettiva o approfondire lo sguardo può rivelarsi determinante per il successo dei risultati da conseguire.
POINTS OF VIEW è un viaggio virtuale per esplorare e condividere nuovi stimoli e sollecitazioni che possano arricchire le prospettive individuali e collettive. Un’occasione per stimolare il pensiero creativo, accendere l’interesse e favorire l’emergere di idee innovative. Il viaggio virtuale diventa così un’opportunità per la condivisione di esperienze e visioni, per affrontare le nuove sfide del mercato, per la valorizzazione delle sinergie, tradotte in progetti concreti, e per il rafforzamento e la valorizzazione del Capitale Umano e delle Competenze. È un invito a un cammino esplorativo che ci permette di alimentare non solo la conoscenza, ma anche lo spirito di innovazione e la capacità di anticipare i cambiamenti.
INTRODUCE E MODERA Marco Gisotti – Giornalista, divulgatore, esperto di green economy, comunicazione e green jobs.
La raccolta, l’analisi e l’impiego dei dati costituiscono elementi essenziali per sviluppare una visione strategica, approfondita e integrata delle dinamiche di mercato e per valutare con precisione le performance aziendali
L’elaborazione del dato attraverso una piattaforma di Data Lake specifica per il settore Open Air, insieme a soluzioni software dedicate all’Hospitality, può certamente monitorare con efficacia l’intero ciclo produttivo e gestionale delle Imprese, permettendo lo sviluppo di strategie commerciali, promozionali e di investimento, costruite su informazioni affidabili, verificate, ma soprattutto dinamiche ed interattive.
Conoscere per crescere: i dati come leva del patrimonio associativo.
Alberto Granzotto – Presidente FAITA FEDERCAMPING
L’estate 2025 per le imprese Open Air italiane. Come i dati aiutano ad accrescere la consapevolezza del settore.
Valeria Minghetti – Responsabile dell’area ricerca CISET -Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica
Dal monitoraggio delle performance delle imprese Open Air alle nuove frontiere dell’innovazione con l’intelligenza artificiale.
Francesco Traverso – CEO & Co-Founder HBenchmark
L’AI non sostituisce l’umano, lo amplifica, anche nel turismo. La via di Oracle.
Carlota Alvarez Pedreira – Amministratore Delegato Oracle Italia e Vice-President Legal South Europe Oracle
Agent AI e hospitality: dal CRM al CRA
Edoardo Narduzzi – Founder & CEO Mashfrog Group
Le imprese turistico ricettive all’aria aperta, grazie alle loro specifiche caratteristiche strutturali e funzionali, si configurano come veri e propri Hub Territoriali.
La permanenza media degli ospiti, che si attesta tra gli 8 e i 10 giorni, insieme alla naturale inclinazione del turista Open Air ad esplorare l’offerta locale e le attrazioni delle destinazioni, contribuisce a valorizzare il territorio e a favorire lo sviluppo di esperienze autentiche e sostenibili.
Uno sviluppo di un’economia locale sostenibile, in grado di generare flussi virtuosi di indotto economico e occupazionale, rafforzando il tessuto sociale e incentivando la partecipazione attiva delle comunità.
Per questo motivo, il posizionamento strategico di queste strutture nei diversi contesti territoriali può essere determinante per rafforzare l’identità e l’attrattività dell’intera destinazione nei mercati nazionali e internazionali.
Turismo di comunità tra buone pratiche e outdoor.
Simone Bozzato – Professore Ordinario del Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Dalle Idee al Territorio: come le DMO creano, trasformano e gestiscono le destinazioni.
Flavia Coccia – Vicepresidente di Assidema – Associazione Italiana Destination Manager
Il digitale che accoglie: TDH e ITALIA.IT al servizio di turisti e operatori.
Ludovica Criscitiello – Funzionario della Comunicazione Istituzionale presso Ministero del Turismo
Sustainable Luxury Experience: tra esclusività, sostenibilità e tecnologia.
Dina Ravera – Presidente Destination Italia S.p.A.
Cambiare i paradigmi del turismo accessibile.
Roberto Vitali – CEO e co-founder Village for all
Viaggio nei Territori: strategie per valorizzare le destinazioni.
Mattia Enzo – Presidente Parco Turistico di Cavallino Treporti
Verona Garda Foundation: l’evoluzione della destinazione, dalla promozione alla governance.
Paolo Artelio – Presidente Destination Verona & Garda Foundation
Il progetto Sentinelle del Mare.
Stefano Goffredo – Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali Alma Mater Studiorum – Università Bologna
C’era una volta un contadino…
Maurizio Baldini – Hospitality Specialist del bioparco ZOOM Torino
Promozione associativa e territorio: Le esperienze della FAITA Regionali a confronto.
L’evoluzione della tipologia di domanda del turismo all’aria aperta sta trasformando profondamente il comparto dell’Open Air: ospiti sempre più attenti, sensibili, evoluti, dinamici, in cerca di esperienze autentiche per emozionarsi e vivere al meglio la propria vacanza.
Parallelamente, il comfort avvolgente, l’armonia degli spazi, il benessere autentico e la cura profonda delle relazioni, sia con gli ospiti che tra loro, stanno ridisegnando l’offerta rendendola sempre di più un’esperienza unica e in grado di fidelizzare e attrarre nuovi ospiti.
Soluzioni di alloggio sempre più tecnologiche e sostenibili, modelli di architettura integrata per costruire un equilibrio tra natura, innovazione ed ospitalità, sport, alimentazione e benessere: sono questi gli elementi che animano e rendono unica e straordinaria l’essenza dell’offerta Open Air.
Letture antropologiche del turismo contemporaneo: il ruolo della cultura nella motivazione della vacanza.
Ernesto Di Renzo – Docente di Antropologia all’Università di Roma Tor Vergata
Bike turismo e ospitalità: infrastrutture e servizi per il viaggiatore sostenibile.
Ilaria Fiorillo – Esperta di cicloturismo e bike influencer
Oltre il glamping: la nuova grammatica dell’ospitalità Open Air.
Višen Slamar – Architecture & Interior Studio, Tissa&Partners
Mobile Home: l’accoglienza tra innovazione, comfort e sostenibilità.
Luca Trabattoni – PhD in Architecture, Associate Professor – University of Technology of Opole (Poland)
L’importanza del fattore umano e della preparazione degli addetti all’accoglienza per le imprese dell’Open Air.
Barbara Ronchi della Rocca – Esperta di Galateo, già cerimonialista del Quirinale
La creazione di un’offerta di qualità nasce anche dalla sinergia tra strumenti operativi e gestionali efficienti, un accesso al credito semplice e funzionale, e un approccio integrato che metta al centro sostenibilità e responsabilità d’impresa.
Vi è la necessità di avere una visione sistemica, capace di innovare costantemente, integrando tecnologie digitali e soluzioni smart per migliorare l’esperienza dell’ospite, ottimizzare i processi interni e monitorare con precisione le performance aziendali.
Solo così è possibile adattare rapidamente l’offerta alle trasformazioni del mercato e alle esigenze dei clienti, anticipando i cambiamenti con flessibilità e visione strategica, garantendo non solo competitività, ma anche la longevità dell’impresa.
Ecosistemi Digitali, Cultura e Sicurezza del dato: integrazione e innovazione per il turismo Open Air
Antonio Festa – Senior Sales Director Hospitality & Tech Industry @Oracle
Duilio Paliferro – Oracle NetSuite & EPM BU Director @RTT
Francesco Traverso – CEO & Co-Founder @HBenchmark
Enrico Giancaterina – Chief Operating Officer di Yato, società del gruppo @Mashfrog
Marco Di Giampietro – CEO & Founder @NP Technology Slu
La visione di Intesa Sanpaolo per le PMI a favore della sostenibilità.
Paola Rusconi – Responsabile Coordinamento Marketing e Business Development Imprese Divisione Banca dei Territori – Intesa Sanpaolo
La nuova era di Sostenibilità per le Strutture All’Aria Aperta – FAITA OPEN AIR 2030.
Federica Vazzola – Auditing & Sustainability Service Line Lead – eambiente
Assia Aceto – Auditing & Sustainability Specialist – eambiente
Crippaconcept e FAITA presentano
“Quando la convivialità si fa visione e il sogno prende forma attorno a una tavola, a un’idea, a un’emozione”
Spazio Novecento – Partecipazione riservata previa registrazione.
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FAITA – FORUM OPEN AIR
ROMA, 22 E 23 OTTOBRE 2025