Roma, 23 ottobre 2025 – Si è concluso giovedì a Roma il Forum Open Air 2025 di Faita Federcamping, due giornate di dibattiti e confronti dedicate al turismo all’aria aperta, che hanno riunito oltre cinquecento imprenditori provenienti da tutta Italia.
La giornata del 23 ottobre si è aperta con il saluto del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio e si è chiuso con l’intervento della ministra del Turismo Daniela Santanchè. Tra i partecipanti anche Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del Turismo per i rapporti istituzionali.
Durante il Forum sono stati presentati i dati e le prospettive del comparto, che confermano un andamento positivo in continuità con i record registrati negli ultimi tre anni.
“Quello slancio si sta trasformando in uno sviluppo strutturale che premia gli investimenti delle nostre imprese – ha dichiarato Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping – Le aziende del settore hanno alzato ulteriormente il livello dell’offerta, migliorando sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione.”
Secondo le stime di Faita Federcamping, il comparto ha raggiunto 8,5 miliardi di euro di fatturato complessivo (tra diretto e indotto), con un incremento di 0,5 miliardi rispetto alla stagione precedente.
In crescita anche l’occupazione dei campeggi (+3,3%) e le presenze complessive, che passano da 73 a 74 milioni nel 2025.
Il turismo open air in Italia oggi conta circa 2.600 strutture, oltre 100mila addetti e una capacità complessiva di 1,3 milioni di posti letto al giorno.
Nella serata del 22 ottobre, dedicata alla cena di gala, grazie al main sponsor Crippaconcept, sono stati consegnati i riconoscimenti ESG 2025 alle strutture più sostenibili, valutate da eAmbiente secondo rigorosi parametri ambientali, sociali e di governance.
I vincitori ESG 2025:
- Environment: Camping Bergamini (Peschiera del Garda) e Camping La Quercia
- Social: Camping Marina di Venezia e Camping Union Lido (Cavallino Treporti)
- Governance: Camping Bergamini e Villaggio Turistico Internazionale (Bibione)
Il Forum Open Air 2025 si conferma così un punto di riferimento per il confronto, l’innovazione e la crescita del turismo all’aria aperta in Italia.